Abîme
TOMMY BOUREAUX
mostra personale
25.02.2017 / 10.03.2017
INAUGURAZIONE
sabato 25 Febbraio, ore 18.30 – 21.00
APERTURA SETTIMANALE
dal lunedì al venerdì
ore 10.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00
SABATO E DOMENICA
dalle 16.00 alle 19.30
ingresso libero
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Sito web • tommyboureaux.com
c’è un abisso
nel cui fondo invisibile scorre
il rumore di un fiume lontano dai soli,
il cui suono reale è cupo e freddo –
Ah, in qualche punto del pensare della nostra anima,
freddo scuro ed incredibilmente vecchio
in se stesso e non nella sua dichiarata apparenza.
Il mio ascoltare è diventato il mio vedere
quel sommerso fiume senza luogo.”
Frammento tratto da “L’Abisso”
di Fernando Pessoa
Con i versi di Pessoa si apre il tema della mostra di Tommy Boureaux, pittore francese, parigino di nascita e cittadino del mondo, che del suo viaggiare fisico tra un paese e un altro ne ha fatto una metafora di vita dove si pone come visitatore ed osservatore dell’animo umano.
Il viaggio, in cui siamo tutti invitati in questa mostra, è quello dell’abisso (Abîme), smisurata profondità dell’animo umano dove albergano “mostri”, ferite, parole incistate che hanno preso un loro senso conducendo, spesso inconsapevolmente, la nostra vita.
Un luogo scuro e profondo dove riecheggiano le voci del passato, le azioni del presente, i sogni e le aspirazioni per il futuro.
Un luogo a tratti spaventoso, pericoloso se non guardato e se non bene ascoltato.
L’impegno e lo sforzo di Tommy Boureaux nelle sue opere è rendere visibile l’invisibile, il dar voce a quel mondo sommerso che appartiene ad ognuno di noi, che in questi tempi di “iper tecnologia” viene fatto fuori a scapito di una “normalità” omologante dove l’unicità e le differenze di ogni essere umano non vengono riconosciute ed esaltate.
Il visitatore che viene alla mostra è chiamato – tra personaggi a tratti inquietanti, colori forti e tinte cupe – a guardare attraverso i quadri se stesso, oltre che a guardare dentro “l’abisso” dell’artista che racconta il suo intimo rapporto con il mondo in cui vive. Non è un viaggio rassicurante ma un’occasione per misurarsi con il proprio Abisso e, se si avrà il coraggio di guardarci dentro, forse l’abisso regalerà ad ognuno dei visitatori qualcosa di inedito su di sé.
Questa è la speranza che viene offerta, benvenuti nell’abisso di Tommy Boureaux!
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Testo di Valentina Augello
Mostre personali
- Galleria Bottega d’Arte Merlino (Firenze) – mostra collettiva, 2016
- L’Art en Partage (Volx, Francia) – mostra collettiva e permanente, 2013-2015
- Les rencontres Scolopendra (Montpellier, Francia) – mostra personale, 2012
- Art’M (Montmagny, Francia) – mostra collettiva, 2011
- Marché d’Art Contemporain de Bastille (Parigi, Francia) – mostra collettiva, 2011
- The Outsiders Gallery (Londra, Inghilterra) – mostra collettiva, 2010
- Galleria Studio d’Arte 11 (Bologna) – mostra collettiva, 2010
• Marionnettiste des esprits, olio su tela, 2017, 65×90 cm
• Immersion, olio su tela, 2017, 50×60 cm
• (In)justice, olio su tela, 2017, 40×50 cm
• Flot de mon âme, olio su tela, 2017, 65×90 cm
• Je, olio su tela, 2017, 65×90 cm
• Abandon, olio su tela, 2016, 80×100 cm
• Pensée, olio su tela, 2016, 60×100 cm
• L’homme Roi, olio su cartone telato, 2016, 20×30 cm
• Songes d’un passé, olio su cartone telato, 2016, 35×50 cm
• Éclosion, olio su cartone telato, 2016, 35×50 cm
• Dans l’oubli, matita colorata e collage su scratchboard, 2012, 40×50 cm
• Vertige, matita colorata su scratchboard, 2012, 23×50 cm
• Connected, matita colorata e collage su scratchboard, 2011, 24×30 cm
• Marionnette du désir, matita colorata su scratchboard, 2011, 25×35 cm
• The building, matita colorata su scratchboard, 2011, 50×65 cm
• Solitude, matita colorata e collage su scratchboard, 2010, 30×40 cm